Autori
Guardare il mondo da fuori. Su “Here” di Philip Larkin
Una delle poesie più famose di Larkin (e delle più belle: secondo me anzi una delle più belle mai scritte) s’intitola Le nozze di Pentecoste e parla di un viaggio in treno dal nord del Paese – da Hull, la città nella quale Larkin ha vissuto dal 1955 alla morte, trent’anni più tardi – a Londra. Un […]
Io, mio fratello e “Profondo rosso” in tv
Il primo passaggio televisivo di Profondo rosso fece molto rumore nei corridoi della Scuola media Caduti di Cefalonia di Torino (in realtà poteva anche essere il secondo passaggio, erano gli inizi degli anni Ottanta, ma per noi era il primo). Nessuno di noi dodici-tredicenni aveva potuto vederlo al cinema, ovviamente, dato che era uscito nel 1975 ed […]
La Xylella, le Iene e la sfera pubblica
Eccolo qua di nuovo, l’impegno. Se n’è parlato, in questi ultimi tempi, soprattutto per merito di un fortunato saggio di Walter Siti (Contro l’impegno, Rizzoli 2021) che prendeva garbatamente in giro le pose virtuistiche di quegli scrittori che sposano e difendono cause già popolari nella loro nicchia di pubblico, e sembrano scrivere soprattutto per fomentarne […]
Tommaso Labranca oggi
Tra le molte altre cose, Tommaso Labranca (1962-2016) era un infaticabile creatore e compilatore di riviste. L’ultima si chiamava «Tipografia Helvetica», l’ha fatta insieme a Luca Rossi, a Lugano, con l’aiuto di Julia e Milo Miler. Era di carta, molto raffinata, scritta per gran parte da lui: non era uno che delegasse troppo. Ne è […]
Un’osservazione sul realismo di Dante
Di “scoperte”, sullo stile di Dante, sul suo modo di raccontare, non se ne possono più fare: qualcuno da qualche parte, in un qualsiasi momento della storia della dantistica, avrà già detto più o meno quello che noi ci apprestiamo a dire illudendoci di essere originali. Così, senza appunto avere la pretesa di sollevare il […]
Dopo la Storia: su due libri di Roberto Pertici
Qualche tempo fa mi è capitato di occuparmi di un filosofo celebre negli anni dell’entre-deux-guerres ma oggi ricordato da pochi, Adriano Tilgher, e colleghi storici mi hanno suggerito di rivolgermi, per consigli (io mi occupo di letteratura), a Roberto Pertici, che «su queste figure minori sa tutto». Tilgher, in realtà, non è per niente una figura […]