Autori

Con quella faccia un po’ così. Elogio di Gene Hackman
Un decennio prima, nella Hollywood tardo-classica degli anni Cinquanta, tra Doris Day e la morte di James Dean, sarebbe stato al massimo un caratterista. E anche un decennio dopo, quando il cinema americano era tornato all’ordine, gli autori di maggior spicco guardavano al passato e il pubblico di riferimento era quello adolescenziale. Ma Gene Hackman […]

Renitente alla grazia. “Oh, Canada” di Paul Schrader
Paul Schrader non è in fondo mai riuscito a essere annoverato tra i grandi registi della sua generazione; comprensibilmente, visto che a quella generazione appartenevano nomi come Coppola, Cimino, Scorsese… Registi che oggi appaiono quasi gli ultimi “autori” in senso pieno, con una salda e problematica visione del cinema e del mondo, in un panorama […]

Come fu che il cinema italiano divenne zapponiano
Oggi al Dipartimento di comunicazione, arti e media dello IULM di Milano si svolge la giornata di studi “Carissimo Bernardino, …”. Bernardino Zapponi, un talento multimediale tra cinema , letteratura, giornalismo e televisione, organizzato da Rocco Moccagatta e Alberto Pezzotta. Si tratta del primo convegno dedicato a Zapponi. Del cinema italiano, come è noto, si […]

Cento di questi Snaporaz: Mastroianni, il divo spettatore
Più che per ogni altro attore italiano, scrivendo di Marcello Mastroianni (1924-1996) ci si muove tra gli stereotipi e le formule. Latin lover, divo gentile, antidivo, incarnazione dell’inetto. Il fatto è che Mastroianni è stato la nostra faccia glamour da presentare al mondo, l’unico divo in senso pieno, internazionale, ma anche quello coi caratteri più […]

Sulle ceneri del cinema: “The Brutalist”
Una forma di racconto per immagini che, per un secolo, è stata tutto: spettacolo, educazione, propaganda, arte; che ha nutrito, manipolato, reso più liberi o più servi milioni di persone, e che oggi si trova sparpagliata tra sale, eventi, telefonini, superata nei suoi principi estetici da migliaia di racconti settimanali, brevi campionature, frammenti autoprodotti. Un’arte […]

Né vittime né ribelli: “Vermiglio” di Maura Delpero
È strano, ma negli ultimi anni diverse opere prime e seconde italiane tra le più sorprendenti erano ambientate in un mondo lontano, arcaico, che gli autori non hanno conosciuto: penso a Re Granchio di Zoppis e De Righi, o a Piccolo corpo di Laura Samani. Ogni fuga all’indietro, inevitabilmente, ci parla del presente, può avere origini nobili e portare […]

Il cinema e la grazia secondo Scorsese
Tra le cose che fanno passar la voglia di occuparsi di cinema, c’è la miseria dei discorsi intorno a esso. La riflessione critica praticamente non esiste (tanto meno dentro l’università), i social consegnano quotidianamente una sfilata infernale di narcisismo collettivo, con le classiche ondate di entusiasmo (l’ho visto per primo quindi è bellissimo) che provocano […]

C’era una volta la scuola: Vittorio De Seta e i buoni maestri
Ci sono anniversari pigri, annunciati, sui quali ci si butta con spirito istituzionale e con rassegnazione. Quando non ci sono, talvolta li si inventa. E ci sono altri anniversari che diventano occasioni simboliche, di riepilogo a volte sconcertante. È il caso di Vittorio De Seta, di cui quest’anno cade una doppia ricorrenza: il centenario della […]