Autori
Lezioni di gioco. Auden lettore di Shakespeare
Da Montale a Sanguineti, da Pasolini a Raboni, l’Italia del Novecento vanta un’importante tradizione di poeti critici. Si tratta di personalità forti, spesso ingombranti; eppure, anche nelle pagine più tendenziose, il loro impegno è uguale a quello dei critici-critici, ossia di chi prova a cogliere la verità dell’opera altrui indipendentemente dal suo grado di vicinanza […]
Fortini
Nel parco condominiale crepitano i rami secchi.L’aria è cristallo, i vecchi scorticano gli alberinudi con ira limpida,i bambini s’arrampicano in marciasugli scivoli, si scindono ordinati in schiere.Tutto è una cruda parodia marziale. Vedi: qui si rintana l’ultimo rigore.Nipoti che non sanno cosa è il gioco,e la pelle degli estremi testimoniche si sfrega ai muschi violasenza […]
Patrizia Cavalli. Una grazia a metà
A Patrizia Cavalli è toccato un destino non meno beffardo del suo carattere. Presso un certo pubblico è diventata un mito, quasi una Merini della generazione da TV delle ragazze. Un altro pubblico invece, quello di una poesia che si assegna da sé la patente di “sperimentale”, la disprezza apertamente o sottovoce; e i suoi letterati […]
Marx scrittore
Negli anni Sessanta, in un profilo didattico di Marx composto con il consueto equilibrio, Raymond Aron scriveva che «quei filosofi sottili che vivono sulle rive della Senna e vorrebbero essere marxisti senza ritornare bambini, hanno immaginato una serie di interpretazioni, le une più intelligenti delle altre, del pensiero profondo e definitivo di Marx. Quanto a […]
“… uno che senza il mondo poteva vivere”. Attualità di Giovanni Giudici (1924-2011)
Tra ginnasio e liceo, quando ho cominciato a partecipare a qualche lettura di poesie, nella mia città la lezione di Giovanni Giudici sembrava sparsa un po’ ovunque, come una spezia usata per insaporire i piatti più diversi. In quella Bologna, e in quella Pianura Padana degli anni Novanta, i versificatori accostavano spesso certi struggimenti sordi […]
Un reciproco potere di seduzione: Garboli e Raboni
12 aprile 2004, pomeriggio. Mentre scrive per il «Corriere della Sera» in ricordo di Cesare Garboli, scomparso il giorno prima, Giovanni Raboni ha un malore. Viene ricoverato, resta in coma per settimane, e il 16 settembre muore. È una di quelle coincidenze da cui avrebbe forse tratto conclusioni sorprendenti Leonardo Sciascia, che né Garboli né […]
“Nonostante Platone”. Adriana Cavarero, il femminismo, la filosofia
Dal 2017 al 2023 ho fatto parte della redazione dell’«Età del ferro», una rivista che si è voluta militante pur senza aderire a un partito, e letteraria non nei temi trattati ma nel genere praticato, quello del personal essay. Tra i collaboratori, la maggioranza maschile era schiacciante. Ne abbiamo discusso spesso. Circolava forse tra noi una complicità che allontanava […]
Aborti di Marx: l’ideologia oggi
Nella seconda metà del Novecento, sembra aver ottenuto la ratifica definitiva un’idea che aveva alimentato a lungo la modernità, scorrendo però nel suo paesaggio come un fiume carsico: quella per cui, a dirla con un’efficace formula garboliana, l’intelligenza coincide con il male, con il machiavellismo morale, con la capacità di escogitare o di scoprire intrighi […]