Autori
Un reciproco potere di seduzione: Garboli e Raboni
12 aprile 2004, pomeriggio. Mentre scrive per il «Corriere della Sera» in ricordo di Cesare Garboli, scomparso il giorno prima, Giovanni Raboni ha un malore. Viene ricoverato, resta in coma per settimane, e il 16 settembre muore. È una di quelle coincidenze da cui avrebbe forse tratto conclusioni sorprendenti Leonardo Sciascia, che né Garboli né […]
“Nonostante Platone”. Adriana Cavarero, il femminismo, la filosofia
Dal 2017 al 2023 ho fatto parte della redazione dell’«Età del ferro», una rivista che si è voluta militante pur senza aderire a un partito, e letteraria non nei temi trattati ma nel genere praticato, quello del personal essay. Tra i collaboratori, la maggioranza maschile era schiacciante. Ne abbiamo discusso spesso. Circolava forse tra noi una complicità che allontanava […]
Aborti di Marx: l’ideologia oggi
Nella seconda metà del Novecento, sembra aver ottenuto la ratifica definitiva un’idea che aveva alimentato a lungo la modernità, scorrendo però nel suo paesaggio come un fiume carsico: quella per cui, a dirla con un’efficace formula garboliana, l’intelligenza coincide con il male, con il machiavellismo morale, con la capacità di escogitare o di scoprire intrighi […]
Che cosa resta di Gianfranco Contini?
Secondo un’opinione diffusa e non troppo inattendibile, la critica letteraria del Novecento italiano ha due protagonisti: Gianfranco Contini e Giacomo Debenedetti. Entrambi sono crociani eretici. Entrambi sono attratti sia dalla matematica in senso stretto, sia dalle metafore scientifiche (la geometria non euclidea del romanzo in Debenedetti, la “diffrazione” nella filologia continiana). Ma soprattutto, entrambi tengono […]
Una strana aria di famiglia: “Il mondo di sera” di Isherwood
Il lettore italiano che s’inoltra in Il mondo di sera, un romanzo di Christopher Isherwood uscito nel 1954 e proposto ora da Adelphi, avverte una strana aria di famiglia. Non è il romanzo migliore di Isherwood, forse proprio perché è uno dei più romanzeschi. Questo scrittore appare a suo agio con le strutture agili: quando non si […]
Contemporanei viventi
CLIMAX Quando un editor di narrativa italiana sentenzia che “il suo romanzo non è male, ma manca qualcosa”, di solito questo qualcosa è Aldo Moro. POSTMODERNISTA Si avvicina, m’invita a spogliarla,fa l’amore e alla fine mi parla:“Cosa mi fissi così le tette?Guarda che è tutto tra virgolette”. STORYTELLING Se Omero dormicchiaBaricco ti picchia. POETA CIVILE […]
Il pubblico dell’informazione: una mappa aggiornata
Forse è ora di scrivere una “Storia del pubblico informato” nell’Italia dal 1994 al 2020. Non una storia degli elettori: quella è fin troppo nota. Più interessante è il modo in cui si sono rimescolati i lettori di giornali, gli spettatori di tv e canali web, gli ascoltatori di podcast: ossia i cittadini che continuano a […]