Come ogni mese, Federico Nicolao ci parla di eventi e mostre d’arte passati, presenti e futuri: Non è detta l’ultima parola.

Se ne è parlato

Alfredo Volpi

È la prima retrospettiva dedicatagli in Italia, eppure, nonostante la sua traiettoria nell’arte sia legata innanzitutto al Brasile, paese nel quale ha vissuto, la sua origine è italiana e italiani sono molti dei pittori che l’hanno influenzato (Carrà, Morandi, Giotto, Paolo Uccello) e coi quali la sua pittura dialoga. Nato a Lucca nel 1896, Alfredo Volpi, come altri milioni di italiani, emigra alla fine del XIX secolo con la famiglia a São Paulo e, nel Brasile della prima metà del XX secolo, si impone come un protagonista della pittura moderna. Dopo che nel 1963 l’ambasciata del Brasile a Roma aveva ospitato una sua mostra personale e che l’anno successivo la sua partecipazione alla Biennale di Venezia non era passata inosservata, il Museo Pecci di Prato lo riscopre e onora con una retrospettiva ammirevolmente curata da Cristiano Raimondi che ci permette di ammirarne finalmente anche in Italia oltre settanta tele.

centropecci.it/it/mostre/alfredo-volpi

Alfredo Volpi – Lucca-São Paulo (1896-1988)
Centro per l’Arte contemporanea Luigi Pecci, Prato
15 marzo – 18 aprile 2024

Design Giapponese

Per chi apprezza la maestria dell’artigianato e del design giapponesi

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