Se per caso vi è sfuggito, istruzioni per l’uso: i testi che seguono si possono leggere di seguito, come capitoletti di un diario collettivo in cui tutti noi umani (e talvolta non umani) facciamo nel bene e nel male la nostra parte, ma per sapere chi ha detto cosa, si clicchi sulla parola iniziale e si arriverà alle fonti.

Ritocchi

Intervistato dal sito di informazione Business Insider, uno dei più noti chirurghi plastici statunitensi, Mark Epstein, ha detto che negli ultimi dieci anni i suoi clienti maschi sono aumentati in modo significativo. Se nel 2015 gli uomini costituivano circa il 2% della sua clientela, attualmente sono quasi il 10%.

Altezza

Tinder ha cominciato a testare una funzione a pagamento, inserendo fra i vari criteri di filtro l’altezza, senza tuttavia bloccare o escludere completamente i profili che non soddisfano i requisiti. La nuova funzione è senza dubbio una cattiva notizia per gli uomini bassi, che affrontano grossi ostacoli nel dating online. Come ha scritto Rachel Thompson, direttrice di Mashable, già nel 2017, “nell’economia degli appuntamenti online eterosessuali, dove i centimetri esercitano un potere supremo sulla vita amorosa di una persona, l’altezza sembra essere una valuta estremamente pregiata”. 

Sesso

Tutti gli esseri umani viventi sono stati allo stesso tempo maschio e femmina per sei settimane. Sebbene il nostro sesso venga deciso nel momento in cui lo spermatozoo feconda l’ovulo, la programmazione biologica per sviluppare testicoli o ovaie si attiva solo un mese e mezzo dopo. Finora i manuali hanno sempre insegnato che questo processo è dettato al 100% dalla genetica: i maschi hanno un cromosoma femminile e uno maschile, XY, e le femmine, due cromosomi femminili, XX. Ma un esperimento con i topi ha appena dimostrato che livelli molto bassi di ferro nella madre sono in grado di trasformare i maschi in femmine, indipendentemente dalla genetica.

Sesso / 2

La pratica di abortire le figlie femmine, diffusa a partire dalla fine degli anni Ottanta, quando le ecografie hanno reso possibile sapere in anticipo il sesso di un feto, sta diventando rapidamente sempre meno comune. A livello globale, dato il rapporto naturale tra i sessi alla nascita, tra i bambini nati nel 2000, mancavano all’appello ben 1,6 milioni di bambine rispetto al numero prevedibile, mentre quest’anno le “assenti” saranno circa 200.000 e forse meno. In Cina si è passati da un picco di 117,8 bambini per 100 bambine nel 2006 a 109,8 l’anno scorso, mentre in Corea del Sud si è tornati alla completa normalità, dopo un impressionante 115,7 a 100 nel 1990. E la preferenza per le bambine si può notare anche da altri segnali: per esempio, negli Stati Uniti e in Scandinavia le coppie hanno spesso più figli se il primogenito è maschio, il che lascia intuire il desiderio specifico di una figlia femmina. E nei paesi in cui è legale scegliere il sesso dell’embrione, le donne che ricorrono alla fecondazione in vitro optano sempre più spesso per le figlie femmine.

Matrimoni

Di fronte al continuo calo dei matrimoni in Cina, i governi locali offrono alle giovani coppie ricompense in denaro fino a 40.000 yuan (5.487 dollari) nel tentativo di riaccendere la voglia di sposarsi e scongiurare una crisi demografica. Nei primi tre mesi del 2025, si sono registrate per il matrimonio 1,81 milioni di coppie, 159.000 in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: un calo dell’8%, a cui corrisponde un aumento del 10% dei divorzi. 

Bambini

Sulle vetrine dei negozi e dei ristoranti francesi, a partire da quest’estate, comparirà un adesivo rotondo simile a quello della Guide Routard. Non si tratterà però di mettere in luce la qualità del cibo, ma di evidenziare i locali “pro-bambini”. Sarah El Haïry, ministra delegata all’infanzia e alla famiglia, ha presentato la novità, spiegando che si tratta di una misura per contrastare la tendenza no-kids, proveniente dagli Stati Uniti e sempre più diffusa in Francia, dove i bambini vengono spesso ostracizzati da alberghi, ristoranti, aerei, musei. Dal 5 luglio, così, i genitori potranno consigliare su una piattaforma dedicata le strutture “amichevoli” specificando, per esempio, la proposta di tariffe convenienti o la presenza di aree giochi.

Studenti

Nelle scuole del Québec spesso studenti e insegnanti si danno del tu, ma come parte del piano per “rafforzare il senso civico” nei cittadini, soprattutto i più giovani, il governo dello stato canadese ha introdotto una nuova misura: d’ora in poi gli studenti dovranno usare il vous quando parlano con i docenti, rivolgendosi a loro con i termini monsieur e madame.  In caso di infrazione, le conseguenze per lo studente potranno variare da una lettera di scuse all’espulsione.

Ciclisti

Da tempo, in Francia e non solo, le strade sono teatro di una battaglia che contrappone gli automobilisti alla nuova ondata di ciclisti. Dopo che a Parigi, nell’ottobre 2024, un automobilista ha deliberatamente travolto e ucciso un giovane ciclista, l’ispettorato allo sviluppo ha stilato un rapporto per “prevenire la violenza e ridurre le tensioni” tra i diversi utenti della strada. Tra le misure proposte, l’apertura delle portiere “all’olandese”, cioè utilizzando la mano opposta alla maniglia, in modo da poter vedere più facilmente un ciclista che arriva da dietro, e un limite di velocità sulle piste ciclabili.

Gabbiani

In tutta la Gran Bretagna, e nelle zone costiere di Europa e Stati Uniti, le comunità sono in subbuglio per i gabbiani. Il consiglio del North Yorkshire, per esempio, sta sviluppando quella che viene definita una “strategia di gestione dei gabbiani” in risposta alle crescenti denunce di attacchi dei pennuti in diverse città, mentre a Lyme Regis, nel Dorset, le autorità hanno introdotto un’ordinanza di protezione degli spazi pubblici che vieta di dare da mangiare agli uccelli per scoraggiare i loro voli in picchiata, dopo aver provato inutilmente a spaventarli con i droni. Per il momento, nel Regno Unito è un reato colpire o catturare qualsiasi uccello selvatico o interferire con il suo nido, ma l’ex leader dei Tory scozzesi, Douglas Ross, ha invitato il Parlamento della Scozia a concedere licenze per uccidere i gabbiani. In un sondaggio condotto dai media, i due terzi dei cittadini si sono pronunciati a favore.

Rifugi

Con una popolazione di poco meno di nove milioni di abitanti la Svizzera ha più bunker pro capite di qualsiasi altro paese al mondo, abbastanza da garantire un rifugio a ogni singolo residente in caso di crisi. (Svezia e Finlandia sono al secondo posto, con la copertura di tutte le città principali). In base a una legge di oltre sessant’anni fa ogni nuovo edificio residenziale deve includere un bunker, altrimenti i costruttori devono finanziarne uno pubblico nelle vicinanze. Di conseguenza, la Svizzera ospita ora 370mila bunker progettati per proteggere i civili nel sottosuolo per un periodo che va da poche ore a due settimane. I sistemi di ventilazione hanno una durata di circa quarant’anni e neutralizzano gli effetti delle radiazioni, delle ricadute nucleari e delle armi chimiche e biologiche. Prima del 2022, “i rifugi erano visti da gran parte della popolazione e persino da alcuni politici come inutili”, ha dichiarato Daniel Jordi, direttore federale della protezione civile e della formazione della Svizzera, “ma questo atteggiamento oggi è decisamente cambiato”.