Studio Formafantasma – Andrea Trimarchi e Simone Farresin – insegna e pratica un design olistico, dell’immanenza, dove il pianeta si mostra nelle sue interconnesse relazioni biologiche, politiche e economiche. Non abbiamo bisogno di cambiare gli oggetti del nostro quotidiano ma i sistemi produttivi, estrattivi. Occorre essere radicali, andare alla radice delle questioni che il nostro tempo ci mette di fronte continuamente e in maniera sempre più evidente. Una conferma viene da Oltre Terra, un nuovo progetto commissionato da The National Museum of Art, Architecture and Design di Oslo. Si tratta di un processo di ricerca intorno alla lana e all’insieme di relazioni eco-sistemiche attivate da questo materiale. Formafantasma traccia uno spazio della coabitazione dove gli intrecci tra economia, ecologia, antropologia e design diventano un territorio del superamento di convinzioni e convenzioni, per immergersi in un’esperienza dal sapore etnografico molto particolareggiata, acquisita vivendo con allevatori, produttori, pecore, ecosistemi che hanno saputo instillare domande, ascolti profondi. Un cambio di sguardo, d’azione sui sistemi industriali, antropocentrici. La lana diventa materia vibrante capace di disegnare un’ecologia politica di ciò che distrattamente indossiamo, acquistiamo, gettiamo.
Il claim dei CCCP produci, consuma, crepa si colora di angolature differenti, il boomer che è in me viene travolto da interrogativi meno cinici e più contemporanei. Cosa mi sono perso? Cosa ho bisogno di conoscere?
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