L’estate porta con sé diverse speranze e allucinazioni: tra queste c’è l’amore. Esiste una tipologia di amore che spinge alcune donne (sfortunatamente poche) a sbarcare sulle coste di Paesi come Kenya, Giamaica, Barbados, Repubblica Dominicana e Costa Rica. Quando si parla di donne, sappiamo che loro – così come l’immaginario comune comanda – non sarebbero mai disposte a pagare per una prestazione sessuale. Non a caso, le avventrici in questione si chiamano romance tourists.
Cosa cercano le romance tourists? Domanda che si pone nel lontano 1985 la voce narrante del film Mondo cane oggi – L’orrore continua:
Qui il piatto forte è la porchetta, ma le vere maiale sono loro: le allegre tardone americane. La zitella che ha tirato fuori i soldi mai spesi per il corredo e la vedova che ha finalmente incassato il premio dell’assicurazione della buonanima. Ma cosa cercano queste gioconde signore? “Vieni qui mio bel negrone! Fammi vedere il tuo amuleto!”. Anche le balene hanno un cuore, dopo una bella pappata chiedono anche una bella palpata.
La cinica voce narrante di Mondo cane accompagna immagini di donne che rincorrono aitanti giovanotti lungo le spiagge di qualche resort adibito al turismo dell’intimità e del romanticismo non del tutto disinteressato.
Qualche anno dopo, più precisamente nel 2008,
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