Autori

Alessandro Giammei va preso sul serio?
Adesso che siamo al quinto libro di saggi in due anni (tre di taglio divulgativo, una monografia accademica, un breviario per young adult con prefazione di Jonathan Bazzi, e ho escluso dal computo, se non ho contato male, almeno tre curatele), la prima domanda da farsi su Alessandro Giammei e il suo fresco di stampa Parlare fra maschi. […]

Perché uno scrittore deve scrivere? “Malbianco” di Mario Desiati
L’unica vera domanda che mi sono fatto sin dalle prime pagine di Malbianco è stata «perché Desiati scrive?». Si tratta di una domanda che si fanno gli scrittori, spesso in pubblico, per legittimarsi; meno spesso in privato, senza pietà per se stessi. E all’inverso, i critici se lo chiedono in privato, ma praticamente mai nel discorso pubblico. […]

Tetraedro
1.A lungo quella certezza irritante ci si è incollata alla faccia, saremmo cambiati per sempre, tutti dandoci il gomito, con le mascherine di riserva pronte nella borsa: è incredibile pensarci adesso che sono passati dieci anni dalla pandemia Covid. Mi ricordo verso il 20 febbraio, prima dell’inizio, stavo ascoltando il vocale di un’amica friulana. Doveva […]

Romanzo e migrazione: “Il piano inclinato” di Roberto Alajmo
Vuole essere una storia di inabissamento sin dal titolo, Il piano inclinato di Roberto Alajmo (Sellerio, 2024): un ragazzo del Mali di nome Ousmane Keità (detto Ousma), dopo la morte del padre, lascia il suo paese per andare in Europa, sbarca a Lampedusa e finisce in un hotspot, poi si ritrova catapultato suo malgrado in un centro di […]

“Sono minore, come tutti”. Conversando con Paolo Di Paolo
In un pezzo di alcuni mesi fa, precedente alla corsa di Romanzo senza umani per il Premio Strega 2024, erano abbastanza chiare alcune delle mie idee su Paolo Di Paolo come scrittore e intellettuale. Sottotraccia persisteva la convinzione che, a dispetto di tutto, è una persona con cui vale la pena di dialogare (e che ringrazio per […]

Un romanzo fuori dalle mode. “Settembre nero” di Sandro Veronesi
Gigio Bellandi, che aveva dodici anni nell’estate del 1972, quella in cui è ambientato Settembre nero, mette in chiaro le cose fin dall’inizio: l’attimo perfetto, prolungabile a oltranza nella parola, non può che avere una coda tragica. Ciononostante, la pace della villeggiatura familiare sulla spiaggia versiliese, ambientazione della vicenda, non è davvero interrotta dal misterioso fatto […]

Megalomania e stile: “Demone custode” di Paolo Sortino
Non capita spesso che un libro pubblicato nel 2024 faccia cambiare idea su un libro (e alcune cose che gli giravano attorno) del 2011: mi è successo con Demone custode, appena uscito sottotraccia per la collana «Interzona» di Polidoro. Il suo autore Paolo Sortino è riaffiorato dopo due romanzi (Elizabeth, di cui appunto nel 2011 molto […]

Codici di geometria esistenziale. “Pietà” di Antonio Galetta
Se Pietà di Antonio Galetta ci insegna qualcosa, è che la politica (quella al centro dell’ambientazione del romanzo, un piccolo paese dell’entroterra meridionale, forse pugliese, tagliato fuori da tutto) nel nostro mondo non ha più bisogno di uccidere nessuno: e che la sopravvivenza di tutti, senza farsi troppo male e rinunciando al meno possibile, in un’epoca di […]