Come guardano le fotografie gli scrittori?
Katja Petrowskaja è sdraiata sull’erba nel parco di Friedrichshain, a Berlino, a godersi il tepore e il verde di maggio dopo le settimane del lockdown, quando un freddo improvviso la fa saltare in piedi. Colpa di una piccola nuvola che copre il sole. La fotografa subito col cellulare. Questo scatto senza pretese contiene forse la […]
La letteratura non aiuta
Mettiamo subito in chiaro una cosa: il Vostro Corrispondente non ha nulla contro il selfhelping, anzi lo pratica alacremente e consapevolmente da una vita, grossomodo dall’età della masturbazione. Certo da qui a concepire un libro intitolato Le seghe e la cura dell’anima. È uscito qualche settimana fa un volume che mette sfacciatamente in gioco l’idea di […]
Due esordi: Carmen Verde e Stella Poli
Si è parlato molto di esordi e di esordienti, in queste settimane, a seguito del solito elenco delle uscite di inizio anno compilato dal sito «il Libraio» sulla base delle veline degli uffici stampa, ossia con riferimento agli autori, al loro pedigree (Holden, Premio Calvino ecc.) e a pochi elementi di trama, snocciolati col solito […]
Ammaniti: meno di zero
A ogni suo libro, torno a chiedermi com’è possibile che Niccolò Ammaniti ringiovanisca. La maturazione, orizzonte ossessivo di ogni artista, in lui non c’è neanche come rifiuto. Ignorando la biografia dell’autore, si avrebbe l’impressione che La vita intima (appena uscito per Einaudi) sia precedente a Branchie (1994) o a Io non ho paura (2001). Proverò a spiegare il perché di questo miracolo. […]
Esercizio di critica schizofrenica
Smisi di leggere e le dissi che era stata una buona madre, una buona artista; che Terry e io le volevamo bene e le eravamo grati per essersi presa cura di noi; che quegli anni a Tallahassee, in particolare, erano stati dei begli anni; che entrambi noi, entrambi i suoi figli, pur sentendo la sua […]
Miseria della critica
L’anno nuovo si è aperto con una polemica stravecchia: la critica è morta. Compie ormai trent’anni Notizie dalla crisi di Cesare Segre, primo pronunciamento diagnostico sulla disciplina agonizzante, per la quale, dodici anni dopo, nel 2005, Mario Lavagetto avrebbe rassegnatamente suggerito nel libro eponimo l’«eutanasia», vista la conclamata incurabilità del male. Ma perché, cos’era capitato all’arte di […]
Un’osservazione sul realismo di Dante
Di “scoperte”, sullo stile di Dante, sul suo modo di raccontare, non se ne possono più fare: qualcuno da qualche parte, in un qualsiasi momento della storia della dantistica, avrà già detto più o meno quello che noi ci apprestiamo a dire illudendoci di essere originali. Così, senza appunto avere la pretesa di sollevare il […]
La faccia di Manzoni
Il collega inizia la relazione. Sullo schermo che ha alle spalle appaiono il suo nome, la sua università, il titolo (Stratigrafie manzoniane. Elaborazione e processi variantistici del «Natale») e poi subito, sbiadito per le luci della sala, il ritratto di Manzoni dipinto da Hayez (c’è pure l’indicazione esatta: olio su tela, 1841; Milano, Pinacoteca di […]