
Sullo scrivere lettere
Di recente ho tenuto un seminario a Forlì sulla scrittura epistolare. Ho chiesto ai partecipanti (studenti universitari) quanti di loro avessero scritto almeno una lettera nell’ultimo anno. Non un messaggino, non una missiva di carattere pratico o informativo: una vera e propria lettera privata. Moltissime braccia si sono alzate. E negli ultimi due anni? Quasi […]

La meccanica di Tiziano Scarpa
Difficile negare che Tiziano Scarpa sia uno degli autori cruciali per interpretare la letteratura italiana degli ultimi trent’anni. A dimostrazione di ciò, mettiamo a fuoco l’esclusiva ossessione che La verità e la biro, appena uscito per Einaudi, insegue per rovesciarla: la ricerca dell’autenticità. La creazione di un’immagine di sé il più possibile priva di mediazioni e […]

Un ritratto di Pierre Klossowski
L’ultima volta che sono stato in una FNAC, a Nizza, sono rimasto sconfortato dal fatto che sugli scaffali non c’era più traccia degli scrittori su cui sono cresciuto: su tutti, Bataille e Klossowski (ma anche Blanchot, Leiris, Michaux…). In una libreria più tradizionale, per altro, li ho ritrovati tutti; e di Klossowski, a più di […]

Un’opera-mondo e un corniolo. Ian McEwan e Michael Bible
Una volta si chiamavano (Franco Moretti le chiamava) opere-mondo, quei romanzi che travalicano un’epoca e un contesto geograficamente definito, portando il lettore su uno scenario in continua espansione, al di là dei singoli minuti accadimenti, personaggi, rivolgimenti di trama (quelli che l’altro Moretti, Nanni, chiama invece turning point, nell’ultimo film, irridendo alla Netflixmania dilagante intergenerazionalmente). E […]

“Merdre!”: Alfred Jarry
La biografia, splendidamente raccontata da Alastair Brotchie in Alfred Jarry. Una vita patafisica (Johan & Levi), si confonde con atteggiamenti iconoclastici che spesso rasentano il ricovero coatto. Collabora al «Mercure de France» e pubblica libri importanti come Les Minutes de sable mémorial (1894), César-Antéchrist (1895), Les jours et les nuits (1897), L’amour absolu (1899), i romanzi Messaline (1900) e Le Surmâle (1902). Con Gourmont fonda la rivista «L’Ymagier», […]

La Repubblica mondiale delle lettere
La letteratura è il mondo? Le contraddizioni, le violenze, i rapporti di forza che definiscono la nostra società, riguardano anche i processi letterari? Alla fine del XX secolo era stato soprattutto La République mondiale des lettres (1999), saggio della critica francese Pascale Casanova, a dipanare in modo innovativo la questione. Secondo una delle tesi più celebri, nelle […]

“25” di Bernardo Zannoni e i secondi romanzi dei giovani scrittori
Per l’anagrafe e per il titolo del libro (25: due anni dopo l’esordio felice I miei stupidi intenti, ancora per Sellerio), il protagonista Gero è un adulto. Ma tutto, nella contratta scrittura impressionista con cui l’autore Bernardo Zannoni ce lo presenta, ci dice il contrario. La «dissoluzione» dei genitori, che hanno abbandonato Gero ancora in fasce, […]

Vannacci self-care
Una volta che avrete letto il libro del Generale Vannacci e fatto i debiti conti con l’istintiva repulsione liberal per un pensiero viziatamente anacronistico o coi turgori «de destra» e «di buon senso» che Vannacci avrà sicuramente carezzato, arriverete finalmente al cuore del problema: e adesso in che scaffale lo sistemo? Potreste far finta che […]