Lezioni di gioco. Auden lettore di Shakespeare
Da Montale a Sanguineti, da Pasolini a Raboni, l’Italia del Novecento vanta un’importante tradizione di poeti critici. Si tratta di personalità forti, spesso ingombranti; eppure, anche nelle pagine più tendenziose, il loro impegno è uguale a quello dei critici-critici, ossia di chi prova a cogliere la verità dell’opera altrui indipendentemente dal suo grado di vicinanza […]
Megalomania e stile: “Demone custode” di Paolo Sortino
Non capita spesso che un libro pubblicato nel 2024 faccia cambiare idea su un libro (e alcune cose che gli giravano attorno) del 2011: mi è successo con Demone custode, appena uscito sottotraccia per la collana «Interzona» di Polidoro. Il suo autore Paolo Sortino è riaffiorato dopo due romanzi (Elizabeth, di cui appunto nel 2011 molto […]
“La reputazione”: Ilaria Gaspari e la permanenza del romanzo
Sono tante le forme narrative che prosperano al riparo della rassicurante etichetta “romanzo” stampata in copertina, che la parola stessa ha perso ogni significato, poiché dietro ci si trova di tutto:, autobiografie, biografie, reportage, saggi, memoir, autofiction e tutti i loro ibridi. Tanto per intendersi, qualcuno ha cominciato a parlare di romanzo romanzo. Oppure: “Hai letto l’ultimo di […]
(Dis)imparare a scrivere con Malcolm Lowry
Dopo i contributi di Walter Siti, Francesco Pacifico e Filippo D’Angelo, continua la serie di pezzi sull’arte della scrittura pubblicati grazie alla collaborazione di Snaporaz con la scuola Belleville. I passaggi qui riportati provengono dal romanzo Sotto il vulcano di Malcolm Lowry, pubblicato in originale nel 1947 da Jonathan Cape, e sono tratti dalla mia traduzione pubblicata […]
Piccoli Giuda di provincia: “Bestie in fuga” di Daniele Kong
Negli anni Cinquanta, mentre gli italiani presi dalla frenesia del boom economico facevano piazza pulita del non-moderno, ci fu chi, come il Luciano Bianciardi della Vita agra, intuì fin da subito le insidie celate dietro tutto questo “nuovo”, comprendendo in anticipo che ci saremmo presto trovati prigionieri di una logica spietata, al limite del disumano. Una […]
Codici di geometria esistenziale. “Pietà” di Antonio Galetta
Se Pietà di Antonio Galetta ci insegna qualcosa, è che la politica (quella al centro dell’ambientazione del romanzo, un piccolo paese dell’entroterra meridionale, forse pugliese, tagliato fuori da tutto) nel nostro mondo non ha più bisogno di uccidere nessuno: e che la sopravvivenza di tutti, senza farsi troppo male e rinunciando al meno possibile, in un’epoca di […]
I padri della “fallocultura”. Mario Soldati bisex
È il 1974, giusto mezzo secolo fa, e in libreria spunta un tipico prodotto dei tempi: I padri della fallocultura, autrici Liliana Caruso e Bibi Tomasi, prefatrice Gabriella Parca. Marca già male, insomma. Il sottotitolo, un vero e proprio paragrafo, precisa quanto male esattamente: «La donna vista da Moravia, Brancati, Pavese, Cassola, Sciascia, Berto, Buzzati e altri narratori […]
Galanteria, femminismo e letteratura
In Francia si è molto parlato, nell’ultimo mese, di un accattivante volumetto che, rispolverando gli ori di una tradizione culturale dell’Ancien Régime, la galanterie, pone, già dal titolo, un interrogativo per il tempo presente: Si può ancora essere galanti? (Peut-on encore être galant?, Seuil, 2024). La ricezione di questo breve saggio dalle ambizioni panflettistiche – scritto da Jennifer Tamas, docente […]